Chi li percorre per motivi religiosi, chi a piedi, chi in bici, chi da solo o in comitiva.... non ci sono dubbi, da anni ormai il pellegrinaggio in Europa sulle antiche vie della fede e' diventato un vero e proprio fenomeno che coinvolge sempre piu' persone di tutte le eta', sesso e nazionalita'.
Complice anche l'alto livello che le tecnologie informatiche hanno raggiunto nella comunicazione, possiamo trovare decine di blogs su vari percorsi, veri e propri taccuini di viaggio corredati di foto, links a google-maps, recensioni dei luoghi di sosta ecc, che sono di grande utilita' per chi volesse affrontare questa avventura per la prima volta e nel modo piu' sicuro
Anche a livello istituzionale ed associativo la situazione e' profondamente cambiata, oggi infatti chi desidera effettuare un pellegrinaggio deve richiedere alle autorita' religiose la “Carta del Pellegrino”, ovvero un documento, simile ad una Carta di Identita' il quale attesta che la persona che ne e' in possesso sta svolgendo un pellegrinaggio verso un luogo di culto.
Il pellegrino dovrà quindi sempre portarla con se' per essere identificato come tale ed avere cosi' accesso alle strutture di accoglienza.
Infine, in ogni luogo dove sarà ospitato, riceverà un timbro sino al completamento del cammino e che consentira' al pellegrino stesso di ricevere la certificazione dell'avvenuto pellegrinaggio dalla competente autorità religiosa.
La Via Francigena, oggi come allora, attraversa l'Europa da Nord a Sud, ma senza piu' tutti i pericoli e le difficolta' che si incontravano nel X secolo.
Questo e' sicuramente un bene per tutti, dandoci infatti la possibilita' di percorrere antiche vie ormai dimenticate ed entrare in citta' storiche, alcune oggi dimenticate a causa delle nuova situazione stradale, con quel senso di umilta' e di fede che solo questo tipo di viaggio puo' offrire.
http://www.viefrancigene.org/it/AEVF/credenziale-online/
http://www.movimentolento.it/it/resource/trip/cristina-menghi-francigena-high-tech/